SAN PATRIZIO
Il vero nome di San Patrizio era Maewyin Succat, visse tra il 385 e il 461 ed era di origini scozzesi. A 16 anni fu rapito dai pirati irlandesi e venduto come schiavo a re Dalriada, sovrano di un regno che allora comprendeva parte della Scozia e dell'Irlanda.
Fuggito dalla corte, il giovane si fece diacono col nome latino di Patrizio e divenne poi vescovo. A lui Papa Celestino I affidò il compito di evangelizzare le terre irlandesi: ministero svolto con grande impegno.
San Patrizio è collegato anche al simbolo dell'Irlanda, il trifoglio.
Per spiegare ai irlandesi la Trinità (un unico Dio, in tre Persone e non tre Dio), o utilizzò proprio il trifoglio.
Si racconta che Patrizio pregasse in una caverna molto profonda nell'isolotto lacustre di Lough Derg, nella contea irlandese di Donegal.
Secondo la leggenda, talvolta spingeva i fedeli ad avventurarsi in essa perché potessero vedere con i loro occhi l'ingresso dell'inferno.
Oggi con l'espressione "pozzo di San Patrizio" si indica una riserva misteriosa e infinita di ricchezze.
Leggenda vuole che sia stato proprio Patrizio a scacciare i serpenti dall'Irlanda.
Nel 441, al termine di un digiuno di 40 giorni e 40 notti sul monte Croagh Patrick, il santo avrebbe scagliato una campana da una montagna, facendo fuggire per il frastuono tutti i serpenti.
A CURA DI
Giuseppe Vitali
Redattore