MONITORAGGIO CIVICO AMBIENTALE

Sabato 30 marzo presso l'oratorio della sede Sabuci, i ragazzi del Gruppo giovani in compagnia del gruppo scout AGESCI Licata4, sono stati partecipi di una conferenza in merito al progetto "Monitoraggio Civico Ambientale" proposto dall'associazione "A testa alta"( la quale in precedenza abbiamo avuto il piacere di intervistare).

Il fine del progetto, così quanto deducibile dalla sua denominazione, è la promozione della partecipazione dei cittadini ,specialmente i giovani, alla difesa dell'ambiente; in particolare quello di rendere i cittadini consapevoli di come i soldi pubblici vengano spesi (monitoraggio civico) ,ma anche individuare i significativi impatti ambientali causati dalle opere edili (monitoraggio ambientale).La conferenza ha preso avvio con la visione di un video, realizzato dalla stessa associazione, che mostrava un'operazione da loro compiuta nel 2014, in cui gli attivisti dell'associazione all'alba di una mattina d'agosto hanno preso possesso dell'area demaniale alla foce del fiume salso, sulla quale nel corso degli ultimi anni erano stati riversati ingenti quantitativi di sostanze nocive per la salute e per l'ambiente.

Il video mirava alla denuncia della mancanza di interventi volti a mitigare gli impatti dell'ambiente naturale sulla foce, prodotti a seguito della realizzazione del ponte che collega il corso argentina con il quartiere Fondachello-Playa e a seguito della costruzione del porto turistico. Attraverso una serie di immagini e filmati, venivano, inoltre, mostrati la presenza dello scarico abusivo del depuratore comunale nell'area della foce e le discariche a cielo aperto di amianto.

"Riprendiamoci ciò che è nostro" era i titolo del video , che ha portato i ragazzi a riflettere sull'importanza della salvaguardia e difesa del proprio territorio, i quali essendo i cittadini del futuro, si sono chiesti quale fosse il modo migliore per agire.

È stato un momento di condivisione e scambio di idee molto formativo. Ci auguriamo di poter ripetere l'esperienza. Si ringraziano i membri dell'associazione "A testa alta" per la disponibilità. 

A CURA DI