GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE 

“LA TUA PRESENZA È VITA PER TUTTI“

" Uscite per le strade e chiamate tutti quelli che vedete, nessuno escluso!"- "Ovunque voi siate non costruite mai muri, né frontiere, ma piazze, ospedali da campo!"
In questo giorno i fedeli di tutti i continenti sono chiamati ad aprire il loro cuore alle esigenze spirituali della missione e ad impegnarsi concessi concreti di solidarietà a sostegno di tutte le giovani Chiese. 

Vengono così sostenuti con le offerte della Giornata, progetti per consolidare la Chiesa mediante l'aiuto ai catechisti, ai seminari con la formazione del clero locale, e all'assistenza socio-sanitaria dell'infanzia. 

È stato Papa Xl di indire una giornata annuale in favore dell'attività missionaria della Chiesa universale. La richiesta venne accolta con fervore e lo stesso anno fu celebrata la prima "Giornata Missionaria Mondiale per la propagazione della fede", stabilendo che ciò avvenisse ogni penultima domenica di ottobre, tradizionalmente riconosciuto come mese missionario per eccellenza. 

Ma chi è il Missionario? 

Innanzitutto il missionario e chi accetta l'incontro con Cristo. 

Seconda cosa chi si lascia plasmare da questo incontro.

 Terza cosa chi accetta di essere testimone fino ai confini della terra. 

Credo che queste caratteristiche siano comune ad ogni vocazione: sacerdotale, religiosa, laicale. 

Qual è l'obiettivo principale della missione? L'obiettivo principale della missione è proprio questo: rendere presente Cristo. Ogni battezzato a questo compito di essere missionario in ogni angolo della terra, no con la mentalità che abbiamo noi, ma portando il messaggio di Cristo incarnandolo. Se noi ragioniamo sull'età un po' elevata di chi vive la propria esperienza di fede, sul fatto che sono sempre meno quelli che vivono l'esperienza comunitaria cristiana, l'Eucarestia, i sacramenti... la nostra vita di fede può sembrare sterile... ma ragionando in ottica di missione, viene fuori che lo Spirito che dona la forza per vivere fino in fondo la nostra esperienza di fede qui e nelle popolazioni dove siamo inviati. 

Per concludere quale potrebbe essere lo slogan di ogni cristiano in preparazione alla Giornata Mondiale Missionaria? Potrebbe essere: "Ognuno di noi è missionario". Ognuno deve imparare a dedicare un po' del proprio tempo con questo spirito. Deve venire fuori questa gratuità, questo trasporto, questo amore per Gesù Cristo e per i nostri fratelli. Un risultato completo della giornata missionaria sarà il segno che ho lasciato dentro ognuno di noi la carità e l'amore che siamo riusciti a stare dove noi quotidianamente viviamo. 

Basta pensare il ricordo di gioia e calore che ci ha lasciato la Missione Popolare tenuta nello scorso maggio nei nostri quartieri, in cui il nostro sacerdote insieme a 15 missionari inviati specificatamente dal Vescovo, uniti a più di 30 laici volontari, hanno seminato tra le scuole, tra gli ammalati, nelle strade, e hanno animato momenti di preghiera a casa (cenacoli) e durante la S Messa quotidiana con un boom di gente toccata dalla forza dello Spirito Santo.

A CURA DI